Soluzioni di rivelazione incendio per applicazioni industriali

Le sale per il lavoro amministrativo o la ricerca sono spesso situate vicino al cuore delle attività industriali: linee di produzione e impianti di stoccaggio che ospitano potenziali fonti di combustione e accensione. Questi rischi rendono vulnerabili il personale degli uffici, le risorse e le apparecchiature in caso di incendio o esplosione, soprattutto perché computer, documenti cartacei e mobili rivestiti in tessuto aggraverebbero la diffusione dell'incendio.

Soluzioni:
Centrali antincendio AVENAR combinati e le AVENAR detector 4000 sono ideali per mantenere la sicurezza in queste aree. Offrono una rivelazione rapida della presenza di fumo e incendi, in modo che gli avvisi vengano generati tempestivamente e in modo affidabile con il minor numero possibile di falsi allarmi. I sistemi antincendio di Bosch sono compatibili con le versioni precedenti e successive, garantendo installazione, manutenzione e aggiornamenti facili e veloci.

Per evitare i pericoli costituiti da fili e cavi che penzolano dai soffitti o tra le aree di lavoro, il cablaggio viene spesso assemblato sopra i pannelli del controsoffitto o sotto i contropavimenti. Ciò, tuttavia, limita il tipo di soluzioni di sicurezza antincendio che possono essere installate e mantenute in queste aree. Non è possibile utilizzare i rivelatori puntiformi poiché, per garantirne il funzionamento efficace, intorno a tali dispositivi è necessario che vi sia spazio libero. Tuttavia, questi spazi ristretti possono facilmente incendiarsi a causa di fonti elettriche e polvere intrappolata.

Soluzioni:
Due tipi di rivelatori funzionano in modo ottimale nelle aree ristrette senza requisiti di spazio libero. I primi sono i rivelatori di fumo ad aspirazione che, grazie a due isolatori integrati, mantengono le funzioni loop LSN in caso di interruzioni dei cavi o cortocircuiti. I secondi sono i rivelatori di calore lineari. Questi sono configurati con una custodia classificata IP 65, che li rende perfettamente funzionanti anche in condizioni ambientali difficili.

Il movimento continuo di nastri trasportatori, robot e altri macchinari può causare surriscaldamento. Ciò può provocare la combustione senza fiamma, con elevati rischi di innesco di incendi. Una risposta immediata a tali inneschi è vitale, soprattutto in presenza di punti di alimentazione elettrica, materiali di accensione e altri rischi di incendio negli stabilimenti e nei magazzini.

Soluzioni:
Bosch i rivelatori di calore lineari e rivelatori di calore puntiformi sono dotati di un indicatore di temperatura interno. Il monitoraggio continuo assicura che vengano generati avvisi se le temperature superano i parametri o aumentano più rapidamente rispetto ai limiti impostati all'interno del dispositivo.

Le operazioni di produzione possono anche creare elevati volumi di polvere, in particolare nel trattamento di materie prime secche o in polvere. La polvere si accumula sui rivelatori incendio, confondendo i sensori e attivando allarmi indesiderati. Per evitare ciò e per garantire un funzionamento e un'affidabilità continui, tutte le apparecchiature antincendio devono assicurare semplicità di manutenzione e pulizia.

Soluzioni:
I rivelatori AVENAR 4000 presentano una struttura a labirinto e coperchio repellenti alla polvere. Ciò impedisce l'accumulo di polvere e altre contaminazioni fisiche che potrebbero causare falsi allarmi. I rivelatori sono inoltre configurati per la manutenzione predittiva. In caso di eccessivo accumulo di polvere, le informazioni vengono inviate automaticamente ai responsabili della sicurezza, in modo che i dispositivi possano essere puliti prima che venga attivato un falso allarme. L'apertura di pulizia di AVENAR 4000 offre un facile accesso per la pulizia della camera ottica con aria compressa. I rivelatori di fumo ad aspirazione di Bosch con filtri impediscono l'accumulo di polvere e impurità, rendendoli altamente affidabili. Il design sottile dei rivelatori invisibili è adatto anche agli ambienti di produzione, poiché non vi è accumulo eccessivo di polvere sulla parte esterna dei dispositivi.

I tempi di inattività non pianificati nel settore manifatturiero e in ambiti simili possono impedire di produrre le quantità previste e di rispettare le scadenze di consegna ravvicinate e possono essere quindi estremamente costosi. Sono stati condotti numerosi studi, tra cui quello di Aberdeen Strategy and Research*, nei quali si stima che le perdite siano di circa 260.000 dollari all'ora e che negli ultimi anni ben l'82% delle aziende manifatturiere abbia subito danni causati da tempi di inattività. Tuttavia, i falsi allarmi sono spesso attivati non solo dall'accumulo di polvere. I macchinari elettrici e i dispositivi elettronici negli impianti industriali producono valori elevati di disturbo elettromagnetico che rischiano di interrompere la produzione e altre operazioni.
*aberdeen.com

Soluzione:
La funzione eSmog dei rivelatori incendio AVENAR 4000 garantisce la compatibilità elettromagnetica. Il rivelatore viene quindi informato dei valori di disturbo provenienti da fonti quali apparecchiature, riducendo notevolmente il rischio di falsi allarmi e conseguenti tempi di inattività ed evacuazioni.

Le attività metallurgiche come la saldatura, la brasatura, la fusione o persino l'uso di griglie a fiamma nella produzione alimentare di massa possono produrre fumo e vapori. Ciò rende inefficace l'utilizzo dei rivelatori di fumo tradizionali in questi ambienti come misura di sicurezza antincendio.

Soluzioni:
In situazioni in cui non sono presenti fiamme libere nell'ambito del processo di produzione, i rivelatori di fiamma possono essere applicati. Rispondono in modo affidabile alla luce emessa dalle fiamme generate da un incendio o durante la combustione grazie a filtri combinati, tecniche di elaborazione del segnale e lunghezze d'onda infrarosse. In alternativa, i i rivelatori di calore lineari oppure rivelatori di calore puntiformi di Bosch possono essere integrati per rispondere al superamento delle soglie della temperatura o in caso di innalzamenti improvvisi delle temperature. Un'altra soluzione di protezione all'avanguardia è la rivelazione incendio basata su video AVIOTEC. Gli algoritmi intelligenti di questo sistema possono essere configurati per rilevare in pochi secondi alla fonte fiamme o fumo estranei ai processi di lavoro standard, rendendo questa soluzione più veloce di qualsiasi altro dispositivo tradizionale.

In genere, gli impianti industriali, come locali degli stabilimenti, magazzini o aree di stoccaggio, hanno soffitti alti. Se sono montati su tali soffitti, i rivelatori di fumo classici non riescono ad avvisare abbastanza rapidamente in caso di incendio. Qualsiasi tipo di fumo o combustione senza fiamma richiederebbe minuti preziosi per raggiungere i sensori dei dispositivi. Di conseguenza, in questi casi è possibile che, all'attivazione dell'allarme, i beni aziendali siano già stati consumati dalle fiamme.

Soluzioni:
i rivelatori a fascio di Bosch possono essere installati a diverse altezze e quindi rilevare un incendio molto più velocemente, ma non possono essere utilizzati per scaffalature da pavimento a soffitto, poiché le merci disposte e gli scaffali ne inibiscono la capacità di funzionare in modo efficace. Rivelatori di fumo ad aspirazione possono proteggere verticalmente le aree di scaffalatura e reagire rapidamente in caso di incendio. La rivelazione di fumo e fiamma basata su video AVIOTEC è una soluzione altrettanto ottimale grazie alla portata e alla velocità di rivelazione che offre. Questa soluzione può essere installata per monitorare aree di grandi dimensioni 24 ore su 24 a diverse altezze e rilevare un incendio alla fonte in pochi secondi.

Le strutture esterne costruite come estensione dello spazio di stoccaggio sono popolari perché offrono costi inferiori e maggiore comodità. Sono, tuttavia, esposte agli elementi atmosferici. La luce solare intensa su materiali a base di carta può facilmente innescare un potenziale incendio. Inoltre, il surriscaldamento potrebbe causare la combustione in presenza di recipienti ad alta pressione o di alcuni prodotti chimici. La presenza di vento influisce sull'efficacia di alcune soluzioni di rivelazione incendio e, combinata con una fonte di scintille o combustione senza fiamma, anche una lieve brezza ha il potenziale per innescare un incendio.

Soluzione:
La soluzione AVIOTEC per applicazioni all'esterno può essere installata esattamente dove sono montate altre telecamere di sorveglianza sui soffitti e sui telai degli edifici semi-coperti. Le telecamere AVIOTEC forniscono quindi un monitoraggio all-in-one, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per avvisaglie di fiamme e fumo e sorveglianza contro vandali, piromani o altri intrusi. Gli algoritmi intelligenti di AVIOTEC sono in grado di distinguere istantaneamente tra eventi innocui, ad esempio il passaggio di una persona con abiti riflettenti, e un vero incendio. Di conseguenza, tali telecamere sono estremamente resistenti ai falsi allarmi e forniscono una soluzione affidabile per la sicurezza all'esterno in ambienti per i quali non esistono altre soluzioni.

I magazzini refrigerati o i congelatori di grandi dimensioni utilizzati nell'industria alimentare e delle bevande e nei settori chimico e farmaceutico potrebbero non essere considerati a rischio di incendio a causa delle loro basse temperature. Tuttavia, i professionisti della sicurezza sanno che i materiali infiammabili bruciano più rapidamente in ambienti secchi e ghiacciati. In questi spazi, i punti elettrici o le sostanze infiammabili come l'alcool favoriscono la rapida propagazione di un incendio o provocano esplosioni. Il problema per la sicurezza antincendio è che non tutte le soluzioni funzionano efficacemente a temperature così basse.

Soluzione:
Con l'opportuna configurazione, i rivelatori di fumo ad aspirazione di Bosch rilevano rapidamente le avvisaglie di incendio nelle celle frigorifere. AVIOTEC è inoltre una soluzione estremamente efficace a temperature fino a ben -20 gradi.

Negli ambienti industriali in cui è vietata la presenza di contaminanti aerei e di altro tipo, ad esempio nella produzione di alimenti o farmaci, le misure obbligatorie di sicurezza antincendio devono essere conformi anche alle normative imposte per la pulizia e l'igiene.

Soluzione:
I rivelatori incendio invisibili di Bosch sono ultrasottili e quindi non raccolgono polvere e impurità all'esterno rispetto ad altri dispositivi. L'eventuale polvere che si deposita inevitabilmente può essere rimossa con facilità dalle superfici sottili di questi rivelatori.

Alcune industrie richiedono l'utilizzo di sostanze combustibili o determinati processi combinano materiali e condizioni ambientali differenti che, insieme, comportano un elevato rischio di esplosione. In simili aree, non tutte le apparecchiature di monitoraggio degli incendi sono affidabili poiché, ad esempio, la prima di numerose esplosioni potrebbe danneggiare i sensori e le funzionalità di allarme. Potrebbero verificarsi danni totali senza che sia stato attivato alcun allarme. Un'apparecchiatura resistente e compatibile con le zone a rischio di esplosione è vitale.

Soluzione:

I rivelatori di fumo, calore e fiamme antideflagranti, oltre a pulsanti di chiamata, continuano a funzionare efficacemente in queste condizioni difficili, fornendo così una soluzione di sicurezza affidabile.

Alcune aree di produzione e stoccaggio pongono sfide particolari per la sicurezza in loco. Il rilascio di alcuni gas, tra cui metano e monossido di carbonio, comporta rischi per la salute umana. Se tali gas si innescano o sono presenti al propagarsi di un incendio, i fumi tossici sprigionati verrebbero dispersi rapidamente. Anche le polveri chimiche combustibili possono innescare un incendio ed emettere vapori nocivi.

Soluzione:
Rivelatori specializzati come dispositivi di monitoraggio di monossido di carbonio possono essere integrati nei prodotti di protezione antincendio personalizzabili di Bosch. Le soluzioni all-in-one per la rilevazione di incendi, fumo e gas garantiscono la sicurezza in tutti gli scenari potenzialmente pericolosi.